Riunione dei Coordinatori di Dottorato in Informatica
23 ottobre 1995
Riunione dei Coordinatori di
Dottorato in Informatica
23 ottobre 1995
La riunione si apre alle 11.15 in Via Salaria 113, presso il Dip. di
Scienze dell'Informazione dell'Univ. La Sapienza di Roma.
Sono presenti: O. Babaoglu (coord. Bologna), M. Dezani (coord. Torino),
R. De Nicola (coord. Roma), E. Moggi (coord. Genova), U. Montanari (coord.
Pisa), D. Mundici (coord. Milano), A. De Santis e U. Vaccaro (Salerno), M.
Falaschi (Udine), F. Turini (Pres. GRIN), F. Parisi Presicce (Vicepres. GRIN).
Turini propone di aggiungere un punto all'o.d.g. sulle modalita di
ammissione ai
corsi di dottorato, l'assemblea approva e l'o.d.g. diventa il seguente:
1. Scuola Estiva di Informatica
2. Attivazione nuovi Dottorato
3. Struttura dell'esame di ammissione
Si passa quindi al punto 1.
1. Scuola Estiva di Informatica
Dopo uno scambio di opinioni e di informazioni sulla prima scuola di
dottorato
organizzata da G. Levi presso la Certosa di Pontignano dell'Univ. di
Siena, si conviene sull'utilita` di dare cadenza annuale a tale iniziativa
coinvolgendo
nell'organizzazione anche un rappresentante del Dottorato di Logica ed
Informatica Teorica di Siena.
Il Coordinamento Nazionale dei Dottorati di Ricerca in Informatica
pertanto propone di istituire una Scuola estiva di Informatica, rivolta
agli studenti di dottorato, con cadenza annuale. Scopo della Scuola sara`
quello di garantire una maggiore omogeneita` culturale, assicurare lo
scambio di esperienze fra studenti di varie sedi, e permettere di
razionalizzare le iniziative di formazione, rendendo i corsi fruibili da
un maggior numero di studenti e concentrando gli investimenti.
Ogni anno la scuola estiva sara` coordinata da un comitato
scientifico-organizzativo composto da tre membri del Coordinamento
Nazionale (il principale responsabile organizzativo, l'organizzatore della
Scuola del precedente anno, e l'organizzatore designato dal Coordinamento
per la scuola dell'anno successivo) e dal coordinatore (o un suo
delegato) del Dottorato di Logica ed Informatica Teorica di Siena.
Scopo principale del comitato scientifico-organizzativo sara` quello di:
- vagliare assieme agli altri coordinatori di dottorato le proposte
di programma dei corsi proposti dal principale responsabile
organizzativo;
- delineare il programma dell'anno successivo;
- cercare finanziamenti di supporto alla scuola;
- coordinarsi con altre Scuole simili, quale quella organizzata dai
Dottorati in Ingegneria Informatica.
Il Coordinamento decide che il Comitato Scientifico-Organizzativo per la
Scuola del '96 sia composto da E. Moggi (responsabile), U. Montanari (in
vece di G. Levi) e O. Babaoglu (resp. scuola '97) e da E. Lodi di Siena.
2. Attivazione nuovi Dottorato
De Santis e Falaschi informano l'assemblea che le sedi di Salerno e Udine
hanno presentato domanda di nuova istituzione di un dottorato in
Informatica. Attualmente le sedi di Salerno e Udine sono consorziate
rispettivamente con il Dottorato di Ricerca in Matematica Applicata ed
Informatica di Napoli ed il Dottorato di Ricerca in Informatica di Pisa.
Vista la recente crescita del Dipartimento di Informatica e
Applicazioni di Salerno e tenendo conto del fatto che negli ultimi cicli 3
o 4 dei 9 posti assegnati al Consorzio Napoli, Palermo, Catania e Salerno
sono sempre andati a laureati in Scienze dell'Informazione di Salerno, il
Coordinamento auspica che il prossimo anno il CUN possa autorizzare la
nascita di un dottorato in Informatica a Salerno anche con posti del
precedente consorzio.
Il Coordinamento considera fortemente motivata anche la proposta
di Udine, ma, stante il numero di posti attualmente messi a disposizione
dal CUN per Dottorati in Informatica, non riesce ad individuare le risorse
indispensabili per la creazione di un nuovo dottorato. Il coordinamento
auspica pertanto che nuove risorse possano essere ottenute anche coinvolgento
nel nuovo dottorato ricercatori del raggruppamento di Ingegneria.
3. Struttura dell'esame di ammissione
Dopo una breve presentazione, da parte dei coordinatori, delle modalita`
di espletamento dei concorsi di ammissione nelle varie sedi, emerge la
volonta` comune di procedere verso modalita` concorsuali omogenee tra le
sedi che possano, tra l'altro, permettere una maggiore migrazione di
laureati.
Tutti gli intervenuti concordano sulla necessita` di valutare nel
modo piu' ampio possibile le qualita' dei candidati strutturarando la
prova scritta in due parti, una tendente a valutare le conoscenze
informatiche e le capacita` di analisi, l'altra tendente a valutare le
capacita` di sintesi.
Viene proposto di suggerire alle commissioni giudicatrici di
basare la prima verifica su domande specifiche di cultura informatica e la
seconda parte parte su domande generali tipo descrivere un'area di
ricerca, un risultato, un articolo a scelta del candidato. Vari interventi
segnalano l'opportunita` di preparare, per la prima parte della prova
scritta, una lista di testi di riferimento che serva da guida per gli
studenti. Viene comunque sottolineato che tale lista non potra` mai essere
una lista ufficiale ed che essa deve essere considerata piu` che altro per
gli indici dei vari libri che dovrebbero dare un'idea dei concetti e delle
nozioni necessarie per sostenere l'esame di ammissione con profitto.
I cordinatori si impegnano a discutere delle precedenti modalita`
di esame nei loro collegi docenti ed a riportare la discussione in una
prossima riunione del Coordinamento Nazionale per tentare una definitiva
omogeneizzazione.
La seduta viene tolta alle 13,45.