BackOrifice 2000


BackOrifice 2000: un tool molto "particolare"
In una tesina incentrata sui trojan horse ed i rootkit, BackOrifice merita una piccola discussione a parte. Ci è sembrato doveroso citare uno dei tool più controversi e diffusi che, sebbene non strettamente rispondente alla definizione di trojan horse data in precedenza, risulta essere per lo meno "ambiguo".
BackOrifice 2000 (che, per brevità, verrà indicato con BO2k) è la versione più aggiornata di BackOrifice (risalente al 1998) e liberamente scaricabile dal sito bo2k.sourceforge.net. A detta dei suoi ideatori (The Cult of the Dead Cow) BO2k è il "più potente tool di amministrazione remota esistente per sistemi Windows 9x".
Questa definizione, già da sola, dovrebbe far capire lo scopo per cui si suppone si debba usare BO2k. Tuttavia, la potenza di BO2k, combinata alla fragilità strutturale di Windows 9x, può consentirne un uso inevitabilmente improprio da parte degli hacker. Da qui si capisce il senso di tutta la sua "particolarità".

BO2k si basa sull'architettura Client-Server descritta nella sezione dedicata ai trojan e consta essenzialmente di tre file:

Quando è attivo, BO2k riesce a "nascondersi" al sistema operativo, infatti, non compare nella lista dei task in esecuzione. Inoltre, esso modifica il Registro di Configurazione di Windows al fine di essere lanciato ad ogni avvio del sistema. Quindi, come è facile intuire, se BO2k viene installato su di un PC all'insaputa del legittimo proprietario, accorgersi della sua presenza diventa un'impresa ardua se ci si avvale solo degli usuali comandi di sistema.

Di seguito sono elencate solo alcune delle decine di funzionalità offerte da BO2k:

BO2k risulta altamente configurabile, sia mediante il file bo2kcfg.exe, che mediante l'installazione di plug-in ad esso dedicati. Un plug-in di BO2K è un programma supplementare che ne amplia le funzioni.
Tra i tanti plug-in esistenti, sono da segnalare:

Per concludere, BackOrifice 2000 ha raggiunto due scopi: ha esteso la capacità dell'amministrazione remota dei sistemi Windows 9x e ne ha dimostrato la debolezza intrinseca, mostrando quanto sia facile prendere il controllo completo di una macchina che usi tale sistema operativo.
La sua esistenza ha indotto Microsoft a migliorare la sicurezza dei propri prodotti e ha instillato negli utenti la consapevolezza che Internet non è un posto sicuro e che il rischio di intrusioni informatiche è assolutamente reale.