Firewall Builder
Presentiamo ora una anteprima del software Firewall Builder sviluppato per la definizione e il mantenimento di politiche di sicurezza nell'ambito di reti complesse.
La versione di Firewall Builder presentata in questa guida è la 2.0.2 (Settembre 2004), direttamente scaricabile dal sito ufficiale www.fwbuilder.org.
Il pacchetto di installazione oltre a contenere le librerie principali per l’implementazione della GUI, ne contiene altre specifiche per la configurazione degli ipfilter, iptables.
Il punto di forza di Firewall Builder risiede nella sua progettazione:
Object Oriented: l'interfaccia permette una più semplice definizione delle politiche di sicurezza(Policies).
GUI intuitiva grazie a potenti Wizard è possibile configurare e amministrare host, reti e NAT in modo semplice, veloce e funzionale.
Permette di mantenere un database di oggetti e l'editing preciso delle Policies mediante semplici operazioni drag-and-drop.
Senza dubbio l'interfaccia grafica di Firewall Builder mette subito in risalto tutte le caratteristiche appena descritte:
La GUI permette di definire e amministrare la propria politica di sicurezza con un'interfaccia grafica molto semplice:
Descrizione di Firewall Builder
Questo firewall di Linux è stato implementato a partire dalla versione 2.4 del kernel. Il firewall IP e le capacità di
accounting del kernel Linux offrono il meccanismo per il conteggio dei pacchetti IP, per costruire dei firewall basati sul filtraggio dei pacchetti, per costruire dei firewall basati sul
proxy trasparente (ridirigendo i pacchetti ad un
socket locale), e per effettuare la
"mascheratura" dei pacchetti diretti all'esterno.
Firewall Builder, gestisce queste funzionalità basandosi su quattro liste mantenute nel kernel, ciascuna delle quali può contenere specifiche regole:
La caratteristica fondamentale di FWBuilder è il "Meccanismo di firewalling" su cui si basa: il "Packet Filtering".
Alias "filtro dei pacchetti", il packet filtering, altro non è che una parte di software che, analizzando le intestazioni (header) dei pacchetti, ne decide la destinazione. Può decidere di scartare (deny) il pacchetto, accettarlo (accept), scartarlo dando una notifica al mittente (reject), tutto ciò sempre in accordo con le regole definite dall'amministratore. Se un pacchetto ottiene il permesso viene instradato direttamente a destinazione, altrimenti viene bloccato.
Inoltre, per avere la possibilità di redirigere i pacchetti, Firewall Builder, gestisce l'opzione del kernel CONFIG_IP_TRANSPARENT_PROXY
e, in base alle regole della lista di inoltro, si può anche definire se i pacchetti devono essere mascherati quando vengono ritrasmessi. In questo caso, l'indirizzo del mittente del pacchetto IP viene rimpiazzato con l'indirizzo dell'host locale e la porta nell'header
TCP o
UDP viene rimpiazzata da un numero di porta temporaneo generato localmente prima di ritrasmettere il pacchetto..
Per concludere questa panoramica sulla descrizione di FWBuilder, è doveroso fare un'ultima analisi sul "motore" di questo firewall, ovvero ciò che gli permette di tener traccia del flusso di comunicazione che lo attraversa per poter operare correttamente nel suo processo decisionale. Questo motore, si basa sulla Stafeful Inspection: questa tecnologia di firewalling introdotta in tempi piuttosto recenti in ambiente linux (a partire dal kernel 2.4), permette di ottenere informazioni derivanti da tutti i livelli di comunicazione del protocollo TCP ecco perchè è alla base dell'implementazione delle politiche di sicurezza di FWBuilder. Questa tecnologia permette al nostro software di soddisfare i seguenti requisiti di sicurezza:
Dopo questa breve panoramica del software, passiamo ora alla sezione "Installare FWBuilder" in cui approfondiremo tutta la procedura di installazione.