RSA
Questo algoritmo prende il nome dai suoi creatori Rivest, Shamir e Adleman. Costituisce il primo esempio di cifrario a chiave pubblica e la sua sicurezza si fonda sulla difficoltà della fattorizzazione di numeri interi molto grandi. Opera a blocchi interpretando ogni messaggio come un numero intero.
Le chiavi, privata e pubblica, sono generate nello stesso momento. Per generare quella pubblica l'utente del sistema RSA sceglie a caso due numeri primi molto grandi p e q. Quindi la chiave pubblica è la coppia (e,n) e quella privata (d,n) dove n=pq, e e d sono calcolati come ed = 1 mod[(p-1)(q-1)].
RSA può essere utilizzato anche per apporre la firma digitale.
Per approfondimenti:
http://www.dia.unisa.it/ads.dir/corso-security/www/CORSO-9900/rsa/index.htm
http://www.dia.unisa.it/ads.dir/corso-security/www/CORSO-9900/firmedigitali/index.htm