next up previous contents
Successivo: Struttura del Boot virus Su: Classificazione e Struttura dei Precedente: Classificazione e Struttura dei

Classificazione

I virus possono essere suddivisi con riferimento ai seguenti attributi [Kas95]:

A seconda del media di residenza i virus possono essere divisi in network virus, file virus e boot virus. I network virus si diffondono attraverso le reti, i file virus nei file, i boot virus nei Boot Sector o nei Master Boot Record (MBR). Ci sono anche combinazioni di queste caratteristiche, per esempio, i virus multipartiti [Hof96] infettano sia i file che i boot sector. Inoltre, spesso questi virus attuano delle tecniche dette di polimorfismo e di stealth.

I metodi di infezione sono differenti a seconda che il virus è di tipo residente o di tipo non residente. I virus residenti in memoria dopo aver infettato il computer lasciano nella RAM la loro porzione residente che in seguito intercetterà le system call che manipolano il file system ed i dischi. I virus residenti stanno in memoria e sono attivi finché il computer non viene spento o riavviato. I virus non residenti in memoria non infettano la RAM poiché sono attivi solo durante il lancio di un programma infetto.

In accordo alle loro capacità distruttive, i virus possono essere divisi in [Kas95]:

Inoltre, i virus sono come gli altri programmi: un errore nella loro programmazione può causare danni al sistema anche se l'autore del virus non li ha previsti esplicitamente. Ad esempio, un virus fondamentalmente innocuo come ``DenZuk'' [Hof96] lavora correttamente con dischetti da 360K, ma può cancellare alcune informazioni su dischetti più grandi rendendoli di fatto inutilizzabili.

Analizzando le caratteristiche algoritmiche si possono distinguere i gruppi di virus seguenti:

Per infettare un file, un virus deve eseguire alcune azioni atte a mascherare e velocizzare la sua diffusione. Una di queste azioni è la gestione dell'attributo read-only, che si deve resettare prima dell'infezione e ripristinare dopo. Molti file virus leggono la data dell'ultima modifica del file, la conservano e dopo l'infezione la ripristinano. Per mascherare la loro diffusione alcuni virus agganciano un interrupt del DOS, chiamato quando si tenta di scrivere su un disco protetto da scrittura (INT 24h), in modo da evitare la stampa del avviso ``Disco protetto dalla scrittura''. La velocità di propagazione di un virus può anche essere una sua caratteristica algoritmica, infatti, un virus può scegliere di infettare un file solo quando viene eseguito, di infettare un file quando viene aperto, rinominato o quando il sistema operativo gli cambia data, ora, o attributi.


next up previous contents
Successivo: Struttura del Boot virus Su: Classificazione e Struttura dei Precedente: Classificazione e Struttura dei

Aniello Castiglione e Gerardo Maiorano < anicas,germai@zoo.diaedu.unisa.it >