In questo paragrafo, vogliamo dare un breve sguardo (senza entrare nei dettagli tecnici) alle nuove frontiere dei virus, ci riferiamo cioè ai nuovi sistemi utilizzati dai virus (dagli autori dei virus) per rimanere al passo coi tempi.
All'inizio del 1994 si conoscevano circa 3000 virus (per DOS e PC); un anno dopo, nel gennaio del 1995, il numero di virus conosciuti era raddoppiato, circa 6000 virus erano stati analizzati dai ricercatori. Questo numero non deve sbalordire perché il numero di virus attivi nel mondo non ha mai (in nessun periodo) superato il migliaio. Attualmente sono conosciuti più di 8000 virus; come si può facilmente notare c'è stato un rallentamento della loro crescita. Ciò è dovuto a due motivi principali: realizzazione e diffusione di antivirus sempre più potenti e affidabili, abbandono da parte degli utenti del vecchio DOS e adozione di nuovi sistemi operativi (Windows'95, Windows NT, OS/2, etc.). L'adozione di nuovi sistemi operativi e di nuove piattaforme non ha messo gli utenti al riparo dai virus, infatti, anche se creare virus per questi sistemi e piattaforme è molto più difficile, stiamo assistendo alla nascita e diffusione di virus per Windows, OS/2, Mac OS e anche UNIX.
Ma c'è di più: da agosto dello scorso anno, qualcuno ha pensato di sfruttare le caratteristiche di due noti word processor Microsoft Word e AmiPro per creare dei virus che hanno successo nell'infettare i dati anziché gli eseguibili [Dr.Solomon]. Tali virus infettano i documenti creati con questi programmi, sfruttando linguaggio di macro Word Basic da essi fornito. Siccome di questi applicativi esistono versioni per diverse piattaforme, i virus sfruttano questa possibilità e si diffondono sotto Windows, Windows 95, Windows NT, Mac OS. Di fatto, questi sono i primi virus multipiattaforma; per ora se ne conoscono solo una decina e sfortunatamente uno di questi è molto diffuso.
Concept è stato il primo virus di questo genere, ha avuto ed ha una grossa diffusione poiché inizialmente fu diffuso incidentalmente da Microsoft. Infatti, il virus si trovava su un CD ROM chiamato ``Microsoft Windows 95 Software Compatibility Test'' inviato ad un centinaio di aziende. Un'altra compagnia distribui poi alcuni documenti infetti su 5500 copie di un CD ROM chiamato ``Snap-on Tools for Windows NT''.
Attualmente è noto un solo virus che è stato scritto appositamente per Windows 95 si chiama Boza [Dr.Solomon]. Boza proviene dall'Australia ed infetta gli eseguibili che hanno il formato PE (Portable Executable) di Win32s. Questo significa che può infettare i file eseguibili di Win95 e di Win32s. Ci sono molti virus che lavorano anche sotto Windows 95, ma infettano i file eseguibili in formato LE o NE [Bro96].
Sembra inoltre, ma non se hanno conferme ufficiali, che esistano dei virus che hanno la capacità di infettare le Flash ROM Bios delle nuove MotherBoard per processori Pentium. Questo sarebbe possibile poiché i produttori di queste schede fornisco dei programmi per upgradare il Bios.