Nell'agosto del 1991, il National Institute of Standard and Technology
(NIST) propose il Digital Signature Algorithm (DSA), per
essere usato nel nuovo Digital Signature Standard (DSS). Questo standard
fu rivisto nel 1993 [#DSS##1#], in risposta alle numerose critiche mossegli contro.
Questo standard specifica un algoritmo di firme digitali a chiave pubblica
(DSA) usato per le applicazioni di firme digitali.
Prima di fare confusione, diamo uno sguardo alla nomenclatura:
il DSA è l'algoritmo; il DSS è lo standard. Lo standard esegue
l'algoritmo e l'algoritmo è una parte dello standard.
In questa sezione descriveremo il DSS per la generazione e la verifica
di firme digitali, e l'algoritmo per la generazione di chiavi pubbliche
e private. In entrambi i processi di generazione e firma il messaggio M è
compresso dalla funzione hash (SHA) che fornisce come output un messaggio di
160 bit.