Intorno alla metà degli anni settanta, la rete di computer del Silicon Valley Research Center veniva occasionalmente infestata da un programma che caricava se stesso su una workstation che era in attesa (idle), disabilitava la tastiera, disegnava delle immagini a caso sullo schermo, e monitorava la rete alla ricerca di altre workstation in idle da invadere. L'intera rete e tutte le stazioni dovevano essere arrestate (shutdown) e poi riavviate per ripristinare il funzionamento normale di tutto il sistema.
Nei primi giorni di settembre 1986, un pirata informatico (Kevin Mitnick, arrestato definitivamente dalla FBI nel gennaio 95) si intromise in un gran numero di computer nella zona di San Francisco, invadendo tra l'altro nove università, quindici compagnie di Silicon Valley, nove siti ARPANET, e tre laboratori governativi. L'intruso lasciava una nuova copia del programma di login che conservava le login e password immesse dagli utenti e poi le consegnava al suo autore.
Nel dicembre 1987, un messaggio natalizio proveniente dalla Germania Ovest si propagò negli USA attraverso le macchine IBM della rete Bitnet. Il messaggio conteneva un programma che mostrava una immagine di un albero di Natale e spediva una copia di se stesso a tutti gli utenti presenti nella mailing list dell'utente per cui stava girando. Questo programma proliferava rapidamente spedendo se stesso da un utente all'altro della rete una o più volte in modo che il numero di copie cresceva geometricamente. Infine, la rete fu isolata finché tutte le copie furono localizzate e cancellate.
Nell'autunno del 1987, un programma incorporava una sua copia in altri programmi su un personal computer nella università di Hebrew in Israele. Questo virus, in seguito noto come Friday 13, fu scoperto da uno studente, Yuval Rakavy, che si accorse che certe librerie di programmi aumentavano la loro dimensione senza una ragione apparente. Egli isolò il codice e scoprì che il venerdì la trentunesima esecuzione di un programma infetto veniva rallentata dell'ottanta percento, e che il giorno di venerdì 13 maggio 1988 il virus avrebbe cancellato tutti i file su ogni computer infetto. La data rappresentava il quarantesimo anniversario dell'ultimo giorno in cui la Palestina era stata una entità politica indipendente.
Questi quattro incidenti illustrano i tipi principali di programmi illegali. Il primo tipo è un worm (verme), il secondo è un cavallo di Troia, il terzo è una chain letter, il quarto è un virus. Una descrizione di alcuni tipi di programmi illegali è: