GENOMICA FUNZIONALE

Stele di Rosetta

Il metodo della Stele di Rosetta si basa sulla semplice osservazione che alcune proteine che in certi organismi sono codificate da due geni indipendenti, in altri organismi si possono trovare fuse in una singolacatena polipeptidica. L’assunzione che può essere fatta è che le due proteine separate siano in qualche modo correlate funzionalmente, anche se non si conosce ancora nulla della loro funzione reale. Si può inoltre presumere che le due proteine separate possano essere due subunità di uno stesso complesso proteico, in modo da spiegare il fatto che in altri organismi essesiano fuse in un’unica catena polipeptidica.

Il metodo della stele di Rosetta è stato applicato in modo sistematico su diversi genomi e i risultati ottenuti sono stati validati attraverso l’analisi e il confronto delle annotazioni nalla banca dati SWISS-PROT.

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